Insignito del Premio Andersen 2022 come miglior albo illustrato, "Io parlo come un fiume" è arrivato tra le mie mani in sordina e senza nessuna aspettativa.
Sarà stato per il titolo o per la copertina, ma non immaginavo la storia che vi avrei trovato all'interno e, con il senno di poi, ringrazio di non averne letto prima recensioni o consigli di altri colleghi e colleghe.
Le parole di Jordan Scott e le illustrazioni a tratti dense a a tratti liquide di Sydney Smith mi sono arrivate così addosso con tutta la loro forza.
C'è un bambino che parla in prima persona. Parla di sé, dei suoni e delle parole che sente ogni mattina dal momento in cui si sveglia, dei pensieri che generano e della difficoltà a tirarle fuori, a dare loro una forma vocale chiara e riconoscibile.
"La mia bocca non funziona", si dice da solo e questa consapevolezza si trasforma in peso e stigma. A scuola tutti lo notano, s'accorgono della sua stranezza.
Quello che a prima vista potrebbe apparire un albo che racconta il profondo senso di disagio e solitudine che prova un balbuziente, però, diventa qualcosa di più nel momento in cui il padre va a prenderlo a scuola.
"E' solo una giornata di difficoltà di parole", gli dice e lo porta con sè in un viaggio di silenziosa condivisione.
Padre e figlio stanno insieme in mezzo alla natura e, soprattutto, di fronte all'acqua del fiume. Che gorgoglia e vortica, che è tumultuosa e dirompente.
Proprio come la voce del bambino.
"Tu parli come un fiume" gli svela il padre e questa frase cambia tutto.
Certo non risolve il problema, ma offre una prospettiva diversa, un punto di vista nuovo.
A volte basta solo questo: cogliere un pregio dietro un difetto, un'opportunità dentro una mancanza.
Bellissima la doppia pagina centrale che si apre che fonde il bambino con l'acqua e le parole e le parole nella nota conclusiva dell'autore, che anche lui da bambino ha sofferto di balbuzie:
"Mio padre mi portava giù al fiume per farmi sentire meno solo. Quando me lo indicava, dava immagine e linguaggio a qualcosa di molto intimo e terribile. Così facendo, creava un legame tra la mia balbuzie e i movimenti del mondo naturale e io ero molto contento di osservare la mia bocca che si muoveva come al di fuori di se stessa."
IO PARLO COME UN FIUME
JORDAN SCOTT e SYDNEY SMITHORECCHIO ACERBO 2021
ISBN 9788832070682
DA 5/6 ANNI
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€ 16,00Prezzo
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