Le ferite hanno bisogno di tempo.
E la piccola Louise, come spesso accade a molti di noi, ancora non lo sa.
Stare fermi, immobili, nel dolore è impresa ardua.
Così, quando lei e la sua famiglia perdono l'affetto del cagnolino Charlie, la prima reazione della bambina è quella della rabbia. Si rifugia sull'isola di fronte casa e da sfogo alla sua sofferenza prendendosela con tutto e tutti.
Quando le si para davanti un immenso orso bruno, Louise ringhia a sua volta, spaventando l'animale.
Sdegnata, se ne va ma prima di lasciare l'isola gli rivolge un'ultima occhiata.
Scoprendo qualcosa nella sguardo. In quell'aria smarrita, lei ci vede la sua stessa tristezza.
E così inizia per Louise e l'orso una frequentazione lenta, fatti di umori spesso sbilanciati e del benefico scorrere delle stagioni. Fino al giorno in cui per orso arriva il momento del letargo e la bambina avverte di nuovo nettamente la fitta del dolore, del distacco imminente.
"Non è giusto quando le cose che amiamo devono finire".
E questo sì, lo sappiamo bene.
Per Louise, però, c'è in serbo qualcosa che lascio al lettore scoprire.
Ancora una volta, come aveva fatto con "Un lupo nella neve", amatissimo silent book sempre pubblicato da Clichy, Matthew Cordell mette al centro della sua storia il tema dell'incontro.
Ci aggiunge una riflessione importante sul senso dell'attesa e del silenzioso ascolto di se stessi.
Un suggerimento di vita che forse non si può davvero insegnare. E nemmeno questo albo lo fa. Lascia semplicemente che le cose accadano, consegnandoci una protagonista che impara ad accettare il dolore senza chiudersi del tutto la porta delle possibilità e della meraviglia che accade ogni giorno intorno a noi.
L'ISOLA DELL'ORSO
MATTHEW CORDELL
CLICHY 2022
ISBN 9788867998692
DAI 5 ANNI
L'isola dell'orso
Rispetto alla foto pubblicata, Un Lupo nella Neve è ora disponibile nella versione economica