Gioie, dolori .... e capricci tipici dell'infanzia raccontati dalla talentuosa Beatrice Alemegna.
Conosciamo la pipistrella Pasqualina dapprima in "Manco per sogno" mentre è alle prese con il primo giorno d'asilo. Ovviamente lei non ha nessuna intenzione di andarci ed esprime a voce alta il suo rifiuto. Anzi, il suo è un grido così potente da far rimpicciole perfino i suoi genitori.
Perfetto, pensa Pasqualina! Così potrà nasconderli tra le sue ali e portarli a scuola con lei.
Solo che a ben vedere per viversi a pieno una giornata tra nuovi compagni e giochi bisogna essere liberi, soprattutto di muoversi.
E poi non dimentichiamo il momento dell'uscita e dell'abbraccio avvolgente dei genitori che vengono a prendere i loro piccini. Pasqualina così si rende conto da solo che certe esperienze è giusto viverle in solitaria e che "manco per sogno" ... mamma e papà a scuola non ci vengono più.
I piccoli capricci di Pasqualina continuano anche nella seconda storia in cui accompagna la mamma a fare spese. Come tutti i piccoli, la pipistrella è attratta da mille cose e protesta perché le vorrebbe aggiungere alla lista degli acquisti.
Le sue proteste diventa così "sbavose" da trasformarla in una cosa viscida e molle.
Facile scambiarla per una lumaca e in un attimo un uccello di passaggio se la porta via.
Per fortuna riesce a scamparla, ma si ritrova in un campo di lumache come lei.
Scoprirà anche questa volta una nuova prospettiva delle cose, ridimensionando così i suoi desideri e arrivando a capire che forse forse il top del top è un bell'abbraccio della mamma.
MANCOPERSOGNO e IL TOP DEL TOP
BEATRICE ALEMAGNA
TOPIPITTORI 2021 e 2024
ISBN 9788833700755 e 9788833701417
DAI 5 ANNI
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€ 18,00Prezzo
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