Attendevo con curiosità di avere tra le mani questo libro perché la sua autrice, Sara Marconi, me lo aveva anticipato.

La storia nasce da un incontro: Sara e Kris Di Giacomo, affermata illustratrice che vive e lavora in Francia, si conoscono al Festival Tuttestorie di Cagliari, uno degli appuntamenti letterari più curati e partecipati del nostro territorio.

Da qui scocca una scintilla, un piccolo seme luminoso che sboccia, curioso dirlo, per un libro dedicato alla notte.

Il testo parte da una domanda che è quella del titolo: ma dove vanno di notte a dormire le farfalle?

E da qui parte con una serie di suggestioni che a sua volta Kris interpreta e arricchisce con il suo proprio linguaggio dove, appunto, parole e immagini non sempre si richiamano e dove anzi le seconde danzano da sole con leggerezza ed eleganza.

Ecco che allora un libro che nasce da un quesito diventa un viaggio su e dentro l'oscurità, riuscendo a renderla morbida, avvolgente, piena d'incanto e di fascino.

Perchè in fondo la notte non è solo buio. La notte può essere colore, lo stesso dei sogni che accompagnano il riposo, lo stesso delle farfalle che ... chissà ... forse organizzano feste bellissime o si raggomitolano dentro i fiori.