I libri di Rocio Bonilla, da Bufò, hanno un pubblico di affezionati.
Per fare un esempio, "La montagna di libri più alta del mondo" continua, a distanza di anni a conquistare quella fetta di appassionati di libri alla ricerca di un albo che celebri proprio la bellezza e il ruolo dei libri nelle nostre vite.
La celebra scrittrice e illustratrice spagnola arriva nelle librerie con un nuovo volume che s'inserisce, a mio avviso, in quel filone fiorito proprio in seguito alla pandemia, con storie cioè legate alle esperienze di vicinato e alla ricerca di un contatto umano tra le persone che vivono intorno a noi.
Perché in fondo è vero. Spesso viviamo blindati nelle nostre case senza provare la giusta curiosità verso l'esterno o preda di timori e pregiudizi. Lo stesso accade ai protagonisti animali di questa storia, oguno di loro chiuso nel proprio spazio quotidiano e, all'apparenza, soddisfatto di questa dimensione privata e ristretta.
A un certo punto accade qualcosa che costringe uno di loro a rivolgersi al proprio vicino e questo gesto semplice e rivoluzionario al tempo stesso crea una meravigliosa reazione a catena dove a poco a poco tutto il quartiere viene coinvolto.
L'altra verità è a volte basta davvero poco, pochissimo, per tirare giù i nostri muri mentali e fisici.
La vita reale pullula di stupende esperienze di vicinato attivo e partecipato, di piccole e preziose reti solidali che diventano un aiuto fondamentale per le categorie più fragili e sole.
Viviamo in una società che fa dell'individualismo il suo mantra e sono la prima, lo ammetto, che esce di casa la mattina presto per tornare a tarda sera spesso senza incontrare anima viva. Eppure spesso mi capita d'immaginare per me e mio figlio uno scenario diverso, più umano e condiviso e che Rocio è riuscita a restituire in questo albo che porta nel titolo una parola sempre più rara e necessaria: GRAZIE!
GRAZIE. STORIA DI UNA QUARTIERE
ROCIO BONILLA
VALENTINA EDIZIONI 2021ISBN 9788894856712
DAI 4 ANNI